Charles-Michel de l'Épée
Charles-Michel de l'Épée (Versailles, 25 novembre 1712 – Parigi, 23 dicembre 1789) è stato un presbitero e educatore francese, precursore dell'istruzione dei sordi e fondatore di un metodo che utilizzava vari segni convenzionali.
Viene riconosciuto spesso come il padre dei sordi[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato da una famiglia benestante, tentò di accedere al sacerdozio ma gli venne rifiutata l'ordinazione per le sue simpatie gianseniste. Studiò legge e subito dopo venne ammesso allo stato ecclesiastico (è infatti ricordato come l'abate de l'Épée)[2].
Dopo aver incontrato due sorelle gemelle sorde decise di consacrarsi interamente alla loro educazione[3]. Nel 1760 aprì una scuola che divenne l'Institut National de Jeunes Sourds de Paris[4]. Elaborò la lingua dei segni francese[5] (1770) e pubblicò un metodo di istruzione per i sordi basato sul metodo del linguaggio gestuale[6].
L'abate de l'Épée morì nel 1789 e venne sepolto nella cappella dedicata a san Nicola della chiesa di Saint-Roch a Parigi; il suo monumento funebre fu realizzato nel 1841 da Lassus. Nel 1791 l'Assemblea nazionale gli riconobbe il titolo di benefattore dell'umanità e concesse fondi pubblici al suo istituto[7].
Il suo metodo venne ripreso in Italia dall'abate Tommaso Silvestri nel 1783[8].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://www.express.co.uk/news/world/1049714/Charles-Mich-le-de-l-Ep-e-who-was-father-of-the-deaf-todays-google-doodle
- ^ Gallaudet University, su giving.gallaudet.edu (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2017).
- ^ renelegal.fr
- ^ YourDictionary - Biography
- ^ France Archives, su francearchives.fr.
- ^ Charles-Michel de l'Épée, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1932. URL consultato il 23 luglio 2019.
- ^ FNSF - Fédération Nationale des Sourds de France Archiviato il 16 settembre 2017 in Internet Archive.
- ^ Tommaso Silvestri, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina in lingua francese dedicata a Charles-Michel de l'Épée
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Charles-Michel de l'Épée
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Épée, Charles-Michel de l', su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ÉPÉE, Charles-Michel de l', in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1932.
- (EN) Charles-Michel, abbé de l’ Epée, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Charles-Michel de l'Épée, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- (EN) Opere di Charles-Michel de l'Épée / Charles-Michel de l'Épée (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Charles-Michel de l'Épée, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- YouTube, su youtube.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7401731 · ISNI (EN) 0000 0001 1020 5614 · BAV 495/94508 · CERL cnp00402921 · LCCN (EN) n82132705 · GND (DE) 119000180 · BNE (ES) XX5881561 (data) · BNF (FR) cb120149003 (data) · J9U (EN, HE) 987007273008905171 · NDL (EN, JA) 00620960 |
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